Una splendida giovane donna della nostra città è l’autrice di questo libro.
Centoventinove pagine di confidenze dell’anima che denuncia uno dei più atroci malesseri del nostro secolo: l’anoressia.
Male di cui ha sofferto per sette anni, ma che è riuscita a combattere con grande coraggio. E ci vuole coraggio a voler condividere con noi questa sua battaglia, molto personale e dolorosa.
Secondo l’esperienza della scrittrice “in questa malattia c’è una richiesta di aiuto” (cit.) e i dati di oggi sono, purtroppo, preoccupanti perché l’età media dei malati di anoressia si è abbassata radicalmente “colpendo” quella fascia tra i 12 e i 13 anni.
Elisa esprime, tra le sue righe, che “l’amore è una spinta” (cit.), ma che la forza la troviamo in noi.
Leggete questo libro perché LEI – come la definisce la nostra ballerina Elisa – deve essere abbattuta e il primo passo per farlo è NON VOLTARSI DALL’ALTRA PARTE.